Sebbene il nostro senso
dell'olfatto non sia così acuto come quello di molti animali, l'impatto che ha sull'esperienza di acquisto non deve essere sottovalutato.
Prendete, ad esempio, il profumo
di cioccolata calda, erba appena tagliata o quel profumo di un libro nuovo e vi ritroverete immersi in una raffica di ricordi.
Semplicemente, non si può negare che
gli odori inneschino ricordi e associazioni
come nessun altro. Quindi, siccome il packaging va di pari passo con le tendenze, ecco una scatola che farà leva sull'olfatto.
Di solito si parla di un packaging prevalentemente grafico, in questo caso il profumo della scatola
può fare la differenza per i marchi quando si tratta vendite.
Dopo tutto, si va
ad agire direttamente sul cervello che elabora i ricordi e le emozioni. Inoltre
coinvolgere simultaneamente altri sensi: più sono i sensi coinvolti nel packaging più positiva sarà
l’unboxing experience.
La scatola profumata è di tendenza, allora perché non aggiungere
una fragranza profumata alla scatola? Anche i marchi di profumi ne trarrebbero i benefici, non solo economici, ma anche più pratici e un
miglior impatto sul consumatore.
Dato il successo e la tendenza
del packaging profumato, si potrebbe
applicare ad ogni genere di scatola
e per ogni settore.
Dal food packaging al
packaging per cosmetici e benessere
del corpo e perfino al luxury packaging,
dove si potrebbero usare profumi lussuosi per corrispondere al lusso del
prodotto.
Provare per credere, il packaging profumato vi stupirà!