L'imballaggio è il prodotto,
composto di materiali di qualsiasi natura, adibito a contenere e a proteggere
determinate merci, dalle materie prime ai prodotti finiti, a consentire la loro
manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o
all'utilizzatore, e ad assicurare la loro presentazione, nonché gli articoli a
perdere usati allo stesso scopo. In
Italia gli imballaggi sono distinti in tre tipologie: imballaggio primario (per
la vendita), imballaggio secondario (multiplo), imballaggio terziario (per il
trasporto).
L'imballaggio deve rispettare una
serie di obiettivi, quali: proteggere la merce, evitare furti, essere
economico, e rispettare un equilibrio tra le sue prestazioni e il suo costo,
sia dal punto di vista del materiale impiegato, sia del tempo impiegato per
realizzare l'operazione di imballaggio. Dal punto di vista ecologico, gli
imballaggi vengano usati materiali facilmente riciclabili e nella minor
quantità possibile.
È molto diffuso l'uso di riferirsi
all'imballaggio con il termine inglese packaging: quest'ultimo termine, nel suo
contesto linguistico originale, assume un'accezione più ampia, riferendosi non
solo alla materialità dell'imballaggio, ma anche agli aspetti immateriali
riguardanti il processo produttivo, industriale ed estetico, invece, il termine
italiano "imballaggio" assume un significato più ristretto, relativo
all'involucro materiale, o all'operazione attraverso cui la merce viene
racchiusa all’interno dell’imballaggio.