Vi sono vari termini
per identificare il packaging, tutto
dipende dalle circostanze in cui capita di utilizzare le altre denominazioni:
confezione, imballaggio, scatola,
rivestimento..
Spieghiamo meglio
cos’è il packaging e cinque cose da
sapere in proposito:
L’imballaggio (o packaging) è definito come il prodotto, composto di
materiali di qualsiasi natura, adibito a contenere e a proteggere determinate
merci, dalle materie prime ai prodotti finiti, a consentire la loro
manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o
all’utilizzatore, e ad assicurare la loro presentazione, nonché gli articoli a
perdere usati allo stesso scopo (articolo 218 del decreto
legislativo 3 aprile 2006).
Il packaging quindi è
la parte esterna, l’involucro con cui si imballa il prodotto.
Funzione: il packaging
svolge funzioni molto differenti tra loro, le principali però sono: contenere,
conservare e salvaguardare gli oggetti o gli alimenti. La scatola d’altro canto può persuadere il consumatore, trasmettere le
caratteristiche del prodotto, comunicare la brand - identity.
Comunicazione del packaging:
per fare in modo che il packaging adempia alla sua funzione di “comunicatore”,
occorre basarsi su alcuni aspetti come: il colore adatto alla situazione,
l’etichettà che riporti le informazioni richieste ed i simboli necessari per la
brand - identity .
Un buon packaging:
come si può evincere, il packaging e
la scatola hanno una funzione
fondamentale nel marketing. La strategia e la comunicazione sono alla base
della scatola. Quando il packaging si può definire di qualità? Quando
il packaging fa aumentare la
percezione del brand ed incrementa le vendite. Al contrario, Se mal concepito, il packaging può danneggiare il prodotto e l’azienda.
Se non sai quale soluzione di packaging è più adatta a te, contatta gli esperti del settore per
una consulenza.
