Oggigiorno
sono sempre di più le aziende cosmetiche italiane che si sono convertite, o stanno cercando di
convertirsi, a prodotti sempre più ecofriendly e di conseguenza ad un packaging
sostenibile, dato che il problema ambientale legato all’utilizzo eccessivo della plastica ci
coinvolge ormai tutti da vicino.
Che alternative di packaging
sostenibile abbiamo?
Nel settore cosmetico,
ormai, è sempre più comune l’utilizzo di packaging sostenibile, partendo da
quello primario in vetro e arrivando ad uno secondario caratterizzato da
cartone riciclato e riciclabile. Il ruolo principale del packaging in campo
cosmetico è proprio quello di essere resistente e proteggere il prodotto dagli
agenti esterni. Per quanto riguarda il packaging secondario un prodotto
perfetto per l’imballo dei cosmetici è rappresentato da Eco-Sleeve plus, l’ultima novità di Botta Packaging. Nella fattispecie, questo prodotto oltre ad essere
un’ottima alternativa di packaging sostenibile ha anche un particolare design
adatto alla stampa e alla personalizzazione su richiesta del cliente.
Quali sono i componenti principali alla base del
packaging sostenibile?
I materiali usati per la
realizzazione di packaging sostenibile vengono selezionati in base alla loro
performance, esteticità e all’impatto che hanno sull’ambiente. In generale, per
la scelta dei materiali occorre considerare che l’imballo deve utilizzare la minor quantità di
materiale per garantire il mantenimento delle proprietà funzionali ed i
materiali non devono contenere al loro interno sostanze tossiche per l’uomo o
l’ambiente. Tra questi componenti troviamo, ad esempio, la carta, il vetro e il
cartone ondulato. A questo proposito riveste un ruolo fondamentale il green
claim, ossia la comunicazione di carattere ambientale che riguarda il
prodotto e le sue prestazioni.
In base a quanto sopra
indicato, è evidente quindi che molti settori diversi si stanno ormai
convertendo sempre di più ad alternative ecofriendly e di conseguenza anche ad
un packaging sostenibile. Pertanto, è giusto non ignorare le esigenze del mondo
in cui viviamo e le nuove tendenze di mercato, ed aprirci, quindi, ad un
mercato sempre più ecosostenibile.